Estrella Thompson è una ragazza di quattordici anni, quasi quindici, che vive a San Carlos, un'isola caraibica immaginaria che potrebbe essere un incrocio fra la Giamaica, Cuba e Trinidad, almeno secondo la postfazione. In quest'isola, negli anni in cui è ambientato il breve romanzo (inizio anni Quaranta), non c'è spazio per l'adolescenza: si passa direttamente dall'infanzia all'età adulta, come è chiaro dalla storia della giovane protagonista.

Un giorno Estrella, che vive in un villaggio di pescatori, incontra un sub, ma nessuno le crede, perché un uomo non può stare nel mare in quel modo. Le dicono che sarà stata senz'altro una sirena, cosa più credibile per la gente del villaggio a quell'epoca. Ben presto Estrella viene accusata di aver gettato una maledizione sul pesce, rendendo estremamente difficoltosa la pesca, e viene bandita dal villaggio.

Il breve romanzo è il racconto del peregrinaggio della ragazza dal villaggio alla città, dove spera di farsi una vita migliore. Estrella infatti sa leggere e scrivere, cosa assai rara, ed è appassionata di lettura e di Europa, dove sogna di andare un giorno.

Il romanzo oscilla tra l'inglese standard del narratore e l'inglese caraibico dei protagonisti, i quali in realtà parlano perlopiù in sancoche, la lingua dell'isola, che però viene resa in un pidgin che sembra un inglese sgrammaticato. All'inizio queste parti sono un po' difficili da leggere, ma pian piano ci si fa l'abitudine.

Mi rendo conto che siamo di fronte a una favola morale nella quale si parla dell'adolescenza rubata, delle superstizioni, della difficile vita di una "negrita" nelle isole caraibiche degli anni Quaranta. Ho sofferto con Estrella, questo è vero, ma non mi sono appassionata più di tanto alle sue vicende. Forse a questo libro manca un più ampio respiro, che avrebbe permesso all'autore di sviscerare più a fondo la vita interiore di Estrella e di parlare più a lungo delle vicende che la vedono protagonista. Tuttavia, devo ammettere che è stata una lettura faticosa già così, non sono sicura che avrei retto una maggiore lunghezza.

Magari un giorno darò un'altra chance a Colin Channer, che nella postfazione viene paragonato ad autori come Hemingway (probabilmente esagerando un po').

Titolo originale: The Girl with the Golden Shoes
Titolo italiano: -
Autore: Colin Channer
Casa editrice: Akashic Books
Pubblicazione originale: 2007
Numero di pagine: 158
Lingua originale: inglese